Pellegrinaggio cristiano in Iran
Centinaia di fedeli cristiani armeni dall’Iran, dall’Armenia e da altri paesi del mondo si stanno dirigendo verso il monastero di San Taddeo. I pellegrini si radunano per celebrare un rituale che si svolge annualmente dal 27 al 29 Luglio.
Conosciuto anche come Qareh Kalisa, il luogo di culto è uno dei più antichi monumenti cristiani in Iran. Il monastero si trova nella regione dell’Azarbaijan occidentale, a circa 20 chilometri dalla città di Maku, adiacente ai confini con l'Armenia,l' Azerbaijan e la Turchia.
I pellegrini si riuniranno nella chiesa per commemorare il martirio di San Taddeo.Secondo gli scritti una chiesa a lui dedicata venne costruita nel 68 D.C nel punto dove si trova Qareh Kalisa.
La celebrazione annuale è di grande importanza per gli armeni iraniani che provengono da varie città. Durante l’evento vengono celebrati rituali come battesimi,insieme a canti religiosi e danze tradizionali.
Il monastero, a livello architettonico, sfoggia elaborati bassorilievi con fiori, animali e figure umane sulla facciata e pareti esterne. Presenta inoltre versetti dell’Antico e del Nuovo Testamento in lingua e calligrafia armena.
Insieme al monastero di Santo Stefano e alla cappella di Dzordzor, Qareh Kalisa (chiesa di S.Taddeo) è stato inserito nel 2008 nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO, con il nome di “Armenian Monastic Ensembles of Iran”. L’UNESCO afferma che i siti sono esempi di eccezionale valore che dimostrano le tradizioni architettoniche e decorative armene.
Tutti e tre i siti si trovano nell’Azarbaijan occidentale e sono di grande importanza dal punto di vista storico e culturale; testimoniano un ricco interscambio tra l'Iran e le società e culture regionali, in particolare quella bizantina.
L’UNESCO afferma che sono esempi di eccezionale valore universale delle tradizioni architettoniche e decorative armene.
